Parrocchia di Rancio

Santa Maria Assunta

Soggetti della parrocchia di Rancio

Consiglio Affari Economici

Al momento ogni Parrocchia ha ancora la sua commissione per gli affari economici, quindi sono tre Commissioni per San Giovanni, Rancio e Laorca.

Loro compito è di amministrare le economie della Parrocchia in stretto rapporto con il Parroco e con il Consiglio Pastorale.

Corale Parrocchiale

Nella Liturgia ogni cosa ha la sua importanza e la sua concreta ragione d’essere. Il canto, assieme ad altri elementi, aiuta la persona ad entrare in un’atmosfera differente, un’atmosfera che, pur essendo in questo mondo, la conduce al di là delle contingenze terrene.

Dio, essendo il “totalmente altro”, deve essere celebrato in una liturgia che dispone l’animo lontano dalla confusione della vita quotidiana. Così l’uomo è aiutato a fissare lo sguardo verso “le cose di lassù” (Col 3,1) e non rimane prigioniero del suo egocentrismo, che egli può pure non riconoscere. E’ perciò che la liturgia di San Giovanni Crisostomo, prima della presentazione del pane e del vino, esorta i fedeli a deporre “ogni cura di questa vita”.

Ministranti

Il ministrante è quel ragazzo o ragazza che serve all’altare durante le celebrazioni liturgiche. Il ministrante è anche chiamato “chierichetto”. Il termine ministrante ha sostituito col tempo il termine “chierichetto” poiché riesce a far capire meglio il suo significato. Esso, infatti, deriva dal latino “ministrans”, cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù che non ha esitato Egli stesso a servire per primo e che invita a fare anche noi la medesima cosa amando i nostri fratelli.

Il ministrante svolge un vero e proprio ministero liturgico (=un servizio d’amore) così come i lettori, gli accoliti, i cantori… ma è un compito tutto speciale e originale perchè ciascuno nella Chiesa e nella vita è chiamato a qualcosa di bello. E’ ministrante, allora, ogni ragazzo o ragazza, adolescente o giovane che abbia compreso che la Chiesa è espressione di quella sinfonia d’amore che è Dio stesso. Un ragazzo o una ragazza che sanno che Gesù è quell’amico che sa dare un colore speciale alla vita di ogni giorno vissuta nell’amore.

Se non cederete all’abitudine e svolgerete il vostro servizio a partire dal vostro intimo, allora sarete veramente Suoi apostoli e porterete frutti di bontà e di servizio in ogni ambito della vostra vita: in famiglia, nella scuola, nel tempo libero.

Benedetto XVI

Ministri straordinari dell'Eucaristia

Affine al ministero dell’accolitato, il servizio straordinario della distribuzione dell’eucaristia se ne differenzia per il campo più ristretto e per le circostanze eccezionali in cui può essere svolto. È un incarico straordinario, non permanente, concesso in relazione a particolari e vere necessità di situazioni, di tempi e di persone.

Ministro straordinario della comunione eucaristica può essere tanto l’uomo quanto la donna. Riceve la facoltà di «comunicarsi direttamente, distribuire la comunione ai fedeli, portarla ai malati e agli anziani, recarla come viatico ai moribondi » (istr. Immensae caritatis).

La possibilità di questo servizio è un gesto di squisita bontà nella Chiesa, « perché non restino privi della luce e del conforto di questo sacramento i fedeli che desiderano partecipare al banchetto eucaristico » (« Immensae caritatis ») e ai frutti del sacrificio di Cristo. Il profitto spirituale e pastorale, che proviene da questa comprensiva dispensazione della Chiesa, è anch’esso considerevole, sia per i singoli fedeli sia per i gruppi delle case religiose, degli ospedali, degli istituti e simili: un profitto che si riflette naturalmente e si riversa su tutta la comunità (Documento pastorale della CEI « Evangelizzazione e ministeri», 15.8.1977).

Lettori e animatori liturgici

La liturgia della Parola è estremamente varia; essa richiede sei atteggiamenti diversi: lettura, canto, parola, professione di fede, preghiera, silenzio. L’equilibrio di questi atteggiamenti è indispensabile perché la liturgia della Parola venga trasmessa e recepita.
La liturgia della Parola deve sempre essere in stretto rapporto con la liturgia eucaristica: non sono due parti separate, anzi la liturgia eucaristica deve sempre agganciarsi, in tutti i modi possibili, alla liturgia della Parola (cf SC 56). A questo proposito l’introduzione al messale è molto chiara: Cristo è realmente presente tanto nella sua Parola, quanto sotto le specie eucaristiche; inoltre è realmente presente nell’assemblea dei fedeli e nella persona del sacerdote che presiede la celebrazione.

Catechismo Iniziazione Cristiana

“La chiesa locale fa catechesi principalmente per quello che essa è, in progressiva, anche se imperfetta coerenza, con quello che dice”.

2° elementare Venerdì
3° elementare
Giovedì
4° elementare
Martedì
5° elementare
Mercoledì
 in oratorio a San Giovanni dalle ore 16:30 alle 17:30

Catechiste:

 

 

Catechismo preadolescenti

Da lunedì 16 ottobre in oratorio a San Giovanni alle ore 18:00

Catechismo adolescenti

Da Mercoledì 18 ottobre in oratorio a San Giovanni alle ore 21:00

Catechismo 18enni

Da Martedì 10 ottobre in oratorio a San Giovanni alle ore 21:00

Catechismo Giovani

Da Domenica 15 ottobre con cadenza mensile

Servizio bar oratorio

Gruppo Caritas

È l’organismo pastorale istituito al fine di promuovere, in collaborazione con altri organismi ecclesiali, la testimonianza della carità della comunità ecclesiale per attuare le esigenze del Vangelo, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica.
La Caritas Diocesana è lo strumento ufficiale della Diocesi per la promozione delle iniziative caritative e assistenziali, è strumento per il coordinamento delle stesse.